I nostri consigli per evitare carenze in caso di celiachia

Come già approfondito nel nostro blog, la celiachia è un disturbo cronico autoimmune causato dall’ingestione di glutine, una proteina presente in diversi cereali. Il danno causato dal glutine può portare ad un malassorbimento di vitamine e minerali essenziali, a causa del malfunzionamento della mucosa intestinale, struttura deputata all’assorbimento di tali micronutrienti.

Sebbene inizialmente si pensasse che le carenze nutrizionali caratterizzassero principalmente la celiachia pre-diagnosi, un interessante lavoro di Lundin et al. (World Journal of Gastroenterology, 2021) ha evidenziato come, anche a distanza di anni dalla diagnosi, circa 1 celiaco su 3 tenda ad avere anemie o deficit nutrizionali importanti.

Ecco una lista di consigli utili per prevenire o contrastare eventuali deficit nutrizionali in celiachia:

  1.     Il primo tassello fondamentale, la dieta senza glutine. Sicuramente, una terapia dietetica che comporti la totale assenza di glutine è il primo importante passo da affrontare in caso di diagnosi di celiachia o di sensibilità al glutine. Tale dieta consente di evitare l’esposizione dell’intestino al fattore scatenante l’infiammazione (il glutine appunto), prevenendo così la compromissione della mucosa intestinale ed il successivo malassorbimento di micronutrienti.
  2.     Consulta un professionista nutrizionale. Diversi dietisti e biologi nutrizionisti sono specializzati in piani nutrizionali gluten free. Il loro supporto può aiutarti a ottenere dei consigli personalizzati in base alle tue abitudini e alle tue preferenze, oltre che ritagliati sulla base del tuo stato nutrizionale.
  3.     Utilizza una grande varietà di cereali naturalmente privi di glutine. Riso, mais, quinoa, miglio, sorgo e amaranto sono solo alcuni tra gli esempi di cereali presenti in natura che non contengono glutine. Ognuno di essi è caratterizzato da un profilo nutrizionale unico e contiene diverse quantità di micronutrienti essenziali. Adottare un piano dietetico che preveda un utilizzo bilanciato di questi cereali può aiutare a prevenire carenze alimentari.
  4.     Scegli alimenti senza glutine fortificati. Sempre più alimenti senza glutine possono vantare una composizione fortificata di determinati micronutrienti. Scegli i prodotti fortificati con vitamine e minerali essenziali, come vitamine B, ferro e calcio. Il loro utilizzo ti aiuterà a bilanciare la tua alimentazione e a prevenire carenze.
  5.     Utilizza cibi freschi e non processati. Cerca di includere il più possibile nella tua alimentazione frutta secca, frutta fresca, verdura, latticini (se tollerati) e carni bianche. Questi alimenti sono ricchi di macro e micronutrienti utili al tuo benessere.
  6.     Considera l’integrazione dei micronutrienti essenziali. Carenze di ferro, vitamine del gruppo B, vitamina D e magnesio sono molto frequenti in pazienti celiaci sia di nuova che di vecchia diagnosi. Valuta l’adozione di integratori che contengano questi minerali in forme facilmente assorbibili e ben tollerate dall’organismo.
  7.     Effettua analisi periodiche. Follow-up regolari e frequenti aiutano a prevenire stati di carenze nutrizionali, verificando il tuo stato nutrizionale e permettendoti di fare per tempo gli aggiustamenti necessari al mantenimento di un corretto stato di salute.

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